Frasi Shoah Primo Levi celebri: le più significative del Giorno della Memoria

Le frasi sulla Shoah di Primo Levi celebri descrivono quello che lo scrittore di Se questo è un uomo e La tregua ha dovuto passare nei campi di concentramento, quello che tutti gli ebrei, proprio come lui, sono stati costretti a subire, la trasformazione della maggior parte di loro in automi senza nome resa possibile dall'inferno in cui sono stati buttati. Un inferno reale, che ha lasciato profondi dolori in chi è riuscito a sopravvivere. Primo Michele Levi - questo è il nome per intero del letterato - è riuscito a mettere sui fogli proprio quel dolore, partorendo opere storiche che resteranno come testimonianze insostituibili di quello che l'uomo è stato e può essere capace di fare. E l'uomo può dimenticare in fretta. Per questo esiste il Giorno della Memoria.

Con la ricorrenza internazionale festeggiata il 27 gennaio, si ricorda l'Olocausto, il genocidio degli ebrei attuato dalla Germania nazista; le frasi famose di Primo Levi sulla Shoah servono per non dimenticare quello che è successo, quello che i negazionisti tentano di insabbiare, ma che è riportato, in tutta la sua brutalità, nei libri di storia, in opere scritte dai sopravvissuti e da chi ha seguito i processi dei colpevoli di un assassinio di massa di tale portata: basta pensare ai contenuti scritti da Hannah Arendt nel libro La banalità del male, in cui viene analizzato il processo di Eichmann.

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Le frasi più significative di Primo Levi sull'Olocausto hanno quindi lo scopo di non far dimenticare il genocidio ebreo e, nel Giorno della Memoria, ogni anno, è bene rileggerle: più aumenta la maturità e più si riesce a sfondare meglio quel muro che alcune volte si può creare tra parole scritte e realtà, in modo tale da afferrare con una presa più salda le atrocità che uomini innocenti hanno dovuto subire per motivazioni inammissibili date dai tedeschi di Adolf Hitler.

Se volete leggere tutte le frasi celebri sulla Shoah di Primo Levi, non vi resta che andare più in basso: non limitatevi ad appoggiare lo sguardo sugli aforismi del Giorno della Memoria, ma date il giusto peso a ogni singola parola. Solo così potrete costatare qual è il peso della storia che racchiudono.

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Frasi di Primo Levi sulla Shoah: aforismi celebri sull'Olocausto

1. "Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: considerate se questo è un uomo, che lavora nel fango, che non conosce pace, che lotta per mezzo pane, che muore per un sì o per un no";
2. "Devo dire che l'esperienza di Auschwitz è stata tale per me da spazzare qualsiasi resto di educazione religiosa che pure ho avuto. C'è Auschwitz, quindi non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo";
3. "L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria";
4. "Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre";
5. "Se dall'interno dei Lager un messaggio avesse potuto trapelare agli uomini liberi, sarebbe stato questo: fate di non subire nelle vostre case ciò che a noi viene inflitto qui";
6. "Tutti scoprono, più o meno presto nella loro vita, che la felicità perfetta non è realizzabile, ma pochi si soffermano invece sulla considerazione opposta: che tale è anche una infelicità perfetta. I momenti che si oppongono alla realizzazione di entrambi i due stati-limite sono della stessa natura: conseguono dalla nostra condizione umana, che è nemica di ogni infinito".

Frasi brevi Primo Levi sulla Shoah: aforismi del Giorno della Memoria

1. "Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo";
2. "Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi. La peste si è spenta, ma l'infezione serpeggia";
3. "Accade facilmente, a chi ha perso tutto, di perdere se stesso";
4. "Pochi sono gli uomini che sanno andare a morte con dignità, e spesso non quelli che ti aspetteresti";
5. "Distruggere l'uomo è difficile, quasi quanto crearlo";
6. "Il Lager è la fame".

Nella sezione dedicata alle frasi sul Giorno della Memoria, troverete tanti altri aforismi famosi sulla Shoah di Primo Levi e di molti scritti da altri personaggi di spessore, che hanno cambiato la vita di molti uomini con la forza della scrittura e della parola.

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