Frasi celebri sull'immigrazione in Italia e in Europa

Relitto mare
Bastano delle frasi celebri sull'immigrazione in Italia e in Europa per riflettere e magari vedere sotto una nuova luce questo spinoso problema. Non sbaglio chiamandolo problema: c'è una vera e propria "emergenza immigrazione" e tanti sono i politici, pensatori e uomini di chiesa che sono scesi in campo con l'intento di combattere la paura per il "diverso", per spiegare con esempi semplici ma efficaci la difficoltà che trovano gli stranieri che giungo nel nostro paese. Papa Francesco, per esempio, non ha affrontato solo una volta la questione "immigrazione" e troverete, in queste articolo, proprio delle frasi celebri pronunciate da lui durante i suoi discorsi; non mancano anche quelle di un altro papa: Giovanni Paolo II. Già Immanuel Kant, nel XVIII secolo, diceva che bisognava cambiare il concetto di "straniero", che non doveva essere più considerato come una persona da emarginare a priori per via della diversità di cultura e di origine, ma come un uomo da accogliere, dandogli la possibilità di inserirsi nella società senza problemi.

Con le frasi celebri sull'immigrazione, capirete qual è il pensiero di personaggi illustri riguardo a questo fenomeno e perché è sbagliato respingere tutti coloro che non sono nati nella nostra terra e fuggono da una realtà orrenda. Qui di seguito, potrete leggere le frasi famose dell'immigrazione e vi consiglio di dare un'occhiata anche a quelle sull'amicizia.

"Migranti e rifugiati non sono pedine sullo scacchiere dell'umanità" (Papa Francesco)

"Quando si avvicina uno straniero e noi lo confondiamo con un nostro fratello, poniamo fine a ogni conflitto. Ecco, questo è il momento in cui finisce la notte e comincia il giorno" (Paulo Coelho)

"Ospitalità significa il diritto di uno straniero, che arriva sul territorio altrui, di non essere trattato ostilmente" (Immanuel Kant)

"Costruire condizioni concrete di pace, per quanto concerne i migranti e i rifugiati, significa impegnarsi seriamente a salvaguardare anzitutto il diritto a non emigrare, a vivere cioè in pace e dignità nella propria Patria" (Giovanni Paolo II)

"Ho sempre trovato strano che una nazione la cui prosperità è basata sul lavoro a basso costo degli immigranti sia così incessantemente xenofoba" (Gore Vidal)

"Siamo tolleranti e civili, noi italiani, nei confronti di tutti i diversi. Neri, rossi, gialli. Specie quando si trovano lontano, a distanza telescopica da noi" (Indro Montanelli)

"Gesù, Maria e Giuseppe hanno sperimentato che cosa significhi lasciare la propria terra ed essere migranti: minacciati dalla sete di potere di Erode, furono costretti a fuggire e a rifugiarsi in Egitto" (Papa Francesco)

"Si parla di razzismo perché c'è molta non conoscenza dell'altro, bisogna abbattere i muri o aumentano le differenze. L'immigrazione è una ricchezza" (Cècile Kyenge)

Quale di queste frasi celebri sull'immigrazione in Italia vi ha colpito di più?

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